Bene cinema, ooh, web e radio. Il primo bimestre 2024 segna +3,7% di valore investito
23 aprile 2024
Secondo i dati di Nielsen, agenzia leader nelle analisi di audience e tendenze di mercato, gennaio e febbraio 2024 hanno visto un incremento degli investimenti pubblicitari complessivi del 3,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In termini assoluti si è passati da un volume di affari da 827 a circa 860 milioni di euro. “Considerando il dato aggregato e senza andare ad analizzare i singoli settori, questa crescita è già di per sè positiva e porta a prevedere per il 2024 un aumento sull’intero anno precedente”, sostiene il leader di Nielsen Italia Luca Bordin.
L’aumento non è equivalente in tutti i settori. Tra quelli crescita spicca il cinema, che secondo i dati forniti da DCA Italy, concessionaria per i cinema italiani UCI e The Space), ha visto un aumento di presenze a gennaio del 38% nelle proprie sale (che rappresentano una platea di poco più di un terzo dei biglietti venduti), con febbraio e marzo ulteriormente in crescita. Ad incrementare a doppia cifra è anche l’out of home, che nel bimestre ha totalizzato una crescita del 10,8% arrivando ad un valore di investimento nel nostro Paese di 33,5 milioni di euro. La comunicazione esterna, che vede in Italia IGP Decaux come leader di mercato, continua ad avere non solo un valore assoluto, ma anche un trend positivo nelle scelte degli inserzionisti, che continuano di anno in anno a sposare il mezzo cogliendone le grandi potenzialità.
Un settore che conferma la propria solidità è quello della pubblicità televisiva, che con oltre 600 milioni di euro in 2 mesi rappresenta di gran lunga la maggioranza assoluta degli investimenti. Nonostante questi numeri, la televisione continuerà ad innovare e via via anche la Connected TV e le piattaforme on demand di streaming tv acquisteranno sempre più spazio e inserzioni.
Continua in segno positivo anche il Web advertising, seconda voce di investimento per valore, che registra un +3,3% su gennaio e febbraio 2023. Una crescita moderata per la seconda voce di investimento per valore, proprio dopo la televisione. Al terzo posto in valore assoluto troviamo un mezzo che non abbiamo ancora citato: la Radio. Con 58 milioni di euro questo mezzo nel nuovo anno ha scavalcato il volume di investimento dei quotidiani e periodici, ancora in calo, prendendosi la medaglia di bronzo del primo bimestre 2024. Come spieghiamo in questo articolo, la radio, data per morta più volte negli ultimi decenni, sta invece vivendo una stagione di modernizzazione e grazie al Digital Audio sta acquisendo una nuova vita. Che si tratti di out of home, cinema, web, radio o televisione, gli investimenti in advertising sembrano consolidarsi. Ottimi segnali da tutto il settore, che ci si augura sia in grado di cogliere tutte le prossime innovazioni che nuove piattaforme e tecnologie forniranno al mercato pubblicitario.